Brno, doppietta di Melandri E ora incalza Biaggi

exor D

Posted on 23/7/2012, 11:55

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GP di Repubblica Ceca: l'italiano della Bmw vince entrambe le gare staccando Sykes. Max, arrivato sesto e quarto, vede ridursi il vantaggio in classifica da 48 punti a 21

Marco-Melandri-SBK-Brno-2012

Doveva essere l'occasione per la fuga di Max Biaggi e invece è stato Marco Melandri a sbancare Brno. Sulla pista degli undici successi in carriera Biaggi, finito sesto e quarto, ha visto dimezzarsi il vantaggio che aveva sul grande rivale: erano 48 punti e adesso sono appena 21. La volata finale sarà lunga 5 round (10 manche), con 250 punti in palio. Ma non è detto perché il GP del Portogallo (23 settembre) è a rischio per problemi economici degli organizzatori locali. Melandri ha centrato la prima doppietta, per lui e per la Bmw al quinto trionfo 2012: nei tre anni precedenti senza Marco i tedeschi non avevamo mai vinto.

GARA-1 — Il primo successo di giornata è stato un capolavoro di determinazione e strategia. Melandri è partito cauto sulla pista ancora umida, attento a non commettere errori con le gomme slick scelte da quasi tutti gli avversari. Una delle poche eccezioni è stata Davide Giugliano che ha azzardato la copertura da bagnato davanti finendo per cadere al quinto giro: il 22enne della Ducati, protagonista fin da venerdi e quarto in qualifica, ha sprecato così un risultato di grandissimo prestigio. Ottavo nei primi passaggi, Melandri si è scatenato a due terzi di gara passando gli avversari come birilli. I più duri da piegare sono stati l'iridato in carica Carlos Checa e i britannici Jonathan Rea e Tom Sykes che all'ultimo giro si sono toccati con il primo volato rovinosamente fuori pista e Sykes costretto a mollare la presa dell'italiano.

GARA-2 — Lo stesso britannico è stato un osso duro anche in gara due. Nella fase finale Melandri ha tentato tre volte il sorpasso, sempre respinto dal tenacissimo Sykes. Alla prima curva dell'ultimo giro però l'italiano ha rotto definitivamente gli indugi fiaccando la resistenza del compagno di fuga. Podio completato dalla Ducati del campione in carica Carlos Checa. Biaggi, in difficoltà fin da venerdi e affondato in Superpole (quarta fila) non è mai stato in partita dovendo accontentarsi di due piazzamenti anonimi. Un risultato imprevedibilmente negativo considerando che a Brno Max ha già vinto undici volte, dal 1994 con la 250GP allo scorso anno sempre con Aprilia Superbike. “Non riuscivo a chiudere le curve, e non ero veloce come speravo.” Melandri, iridato in 250 nel 2002, è sempre più lanciato. “Pensavo che Sykes calasse e invece non ha mollato un centimetro, sono sbarcato in Superbike ancora giovane (29 anni, ndr) ed ho ritrovato la gioia di guidare e di vincere.”

I RISULTATI — Gara-1 (20 giri, km 108,060): 1. Melandri (Ita-Bmw) in 41'59.808 media 154.383 km/h; 2. Sykes (Gb-Kawasaki) a 1.360; 3. Baz (Fra-Kawasaki) a 1.948; 4. Checa (Spa-Ducati) a 2.494; 5. Laverty (Irl-Aprilia) a 3.832; 6. Biaggi (Ita-Aprilia) a 7.139; 7. Haslam (Gb-Bmw) a 11.293; 8. Fabrizio (Ita-Bmw) a 11.945; 9. Berger (Fra-Ducati) a 18.988; 10. Smrz (Rep.Cec-Ducati) a 19.117; 11. Davies (Gb-Aprilia) a 22.938; 12. Polita (Ita-Ducati) a 1'05.646; 13. Brignola (Ita-Bmw) a 1'05.733; 14. Camier (Gb-Suzuki) a 1'08.248; 15. Hopkins (Gb-Suzuki) a 1'12.120; 16. Zanetti (Ita-Ducati) a 1'13.057; 17. Kispataki (Ung-Honda); 18. Salom (Spa-Kawasaki).

Gara-2 1. Melandri (BMW) in 40'12.837 media 161.228 km/h; 2. Sykes (Kawasaki) 0.140; 3. Checa (Ducati) 6.801; 4. Biaggi (Aprilia) 9.840; 5. Laverty (Aprilia) 11.775; 6. Davies (Aprilia) 11.950; 7. Haslam (BMW) 12.547; 8. Baz (Kawasaki) 13.088; 9. Camier (Suzuki) 18.141; 10. Fabrizio (BMW) 25.332; 11. Giugliano (Ducati) 28.458; 12. Rea (Honda) 29.254; 13. Smrz (Ducati) 29.513; 14. Hopkins (Suzuki) 34.875; 15. Berger (Ducati) 41.861; 16. Zanetti (Ducati) 42.139; 17. Brignola (BMW) 1'15.743; 18. Kispataki (Honda) 1'41.325;

Mondiale piloti: 1. Biaggi 271,5; 2. Melandri 250,5; 3. Sykes 212,5; 4. Checa 204,5; 5. Rea 187; 6. Haslam 160; 7. Laverty 148; 8. Guintoli 110; 9. Giugliano 99; 10. Davies 93; 11. Fabrizio 87; 12. Smrz 84,5; 13. Camier 65,5; 14. Badovini 57; 15. Berger 56,5; 16. Baz 43; 17. Aoyama 37,5; 18. Canepa 33; 19. Zanetti 30; 20. Lascorz 17; 21. Hopkins 14; 22. Mercado 9; 23. Salom 9; 24. Hickman 7; 25. Baiocco 7; 26. Staring 6; 27. Polita 4; 28. Brignola 3; 29. Aitchison 3; 30. Brookes 1. Mondiale Costruttori 1. BMW 292; 2. Aprilia 290; 3. Ducati 276,5; 4. Kawasaki 218,5; 5. Honda 193; 6. Suzuki 72,5.

Paolo Gozzi
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